Conquista del Galles di Edoardo I

Il re Edoardo I d'Inghilterra (1272–1307), artefice della conquista del Galles

La conquista del Galles di Edoardo I, conosciuta anche come la conquista edoardiana del Galles,[note 1] è la campagna militare portata avanti dal re Edoardo I d'Inghilterra che portò alla sconfitta e l'annessione del Principato del Galles e degli ultimi principati gallesi rimasti indipendenti.

Nel XIII secolo il Galles era diviso tra principati gallesi autoctoni e le marche governate da signori anglo-normanni (in inglese marcher lord). Il principato più importante era quello di Gwynedd i quali principi ottennero il controllo della maggior parte della nazione, facendo degli altri principi gallesi i loro vassalli, e presero il titolo di Principe di Galles. Sebbene i monarchi inglesi fecero numerosi tentativi per prendere il controllo dei territori gallesi autoctoni, fu solo fino alla guerra di conquista di Edoardo contro Llywelyn ap Gruffydd ("Llywelyn l'Ultimo") dal 1277 al 1283 che il controllo fu ottenuto in modo duraturo.

In due campagne, rispettivamente nel 1277 e nel 1282-1283, Edoardo dapprima ridusse i territori del Principato del Galles e poi lo invase completamente, insieme agli altri principati. La maggior parte dei territori conquistati fu mantenuta come feudo reale, e successivamente diventarono, come di consueto, la dotazione territoriale dell'erede al trono inglese con il titolo di Principe del Galles. Il resto fu concesso agli alleati di Edoardo che diventarono i nuovi signori delle marche. Sebbene i territori non sarebbero di fatto incorporati nel Regno d'Inghilterra fino ai Laws in Wales Acts 1535–1542 ("leggi sulle leggi del Galles del 1535 e del 1542"), la conquista di Edoardo segnò la fine dell'indipendenza del Galles.
Errore nelle note: Sono presenti dei marcatori <ref> per un gruppo chiamato "note" ma non è stato trovato alcun marcatore <references group="note"/> corrispondente


© MMXXIII Rich X Search. We shall prevail. All rights reserved. Rich X Search